Introduzione. La presente illustrazione parte dalla conoscenza del territorio tramite l’uso delle tecniche che si avevano in passato e le attuali tecnologie informatiche, analizza la Rete Natura 2000, introdotta dalla Direttiva n.43 del 1992 denominata “Habitat”, è finalizzata alla conservazione della diversità biologica presente sul territorio europeo con particolare riferimento ad una serie di habitat e specie animali e vegetali di particolare rarità. La Direttiva, per i siti della rete Natura 2000, prevede diversi strumenti di gestione tra i quali quelli che vengono indicati come misure di conservazione non obbligatorie, ovvero le misure da predisporre se ritenute necessarie per realizzare le finalità della Direttiva (Art. 6); questi, prendono il nome di Piani di Gestione specifici o integrati. Ruolo chiave all’interno di un piano di gestione è svolto dal Sistema Informativo Territoriale che raccoglie le diverse informazioni necessarie per comprendere lo stato di fatto del sito ed i cambiamenti in atto, analizzandone il patrimonio naturalistico e culturale, le risorse presenti, i possibili rischi e vincoli, e descrivendo la situazione socio-economica.
Titolo: | Conoscere e Discretizzare il Paesaggio: Valorizzare e Gestire le Aree Protette e le Zone SIC. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2008 |
Abstract: | Introduzione. La presente illustrazione parte dalla conoscenza del territorio tramite l’uso delle tecniche che si avevano in passato e le attuali tecnologie informatiche, analizza la Rete Natura 2000, introdotta dalla Direttiva n.43 del 1992 denominata “Habitat”, è finalizzata alla conservazione della diversità biologica presente sul territorio europeo con particolare riferimento ad una serie di habitat e specie animali e vegetali di particolare rarità. La Direttiva, per i siti della rete Natura 2000, prevede diversi strumenti di gestione tra i quali quelli che vengono indicati come misure di conservazione non obbligatorie, ovvero le misure da predisporre se ritenute necessarie per realizzare le finalità della Direttiva (Art. 6); questi, prendono il nome di Piani di Gestione specifici o integrati. Ruolo chiave all’interno di un piano di gestione è svolto dal Sistema Informativo Territoriale che raccoglie le diverse informazioni necessarie per comprendere lo stato di fatto del sito ed i cambiamenti in atto, analizzandone il patrimonio naturalistico e culturale, le risorse presenti, i possibili rischi e vincoli, e descrivendo la situazione socio-economica. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11591/206660 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |