Ci sono atopie dell’immaginario e atopie dalla dirompente fisicità: a quelle che appartengono alle descrizioni fantastiche dei luoghi, difatti, si affiancano quelle reali che al fantastico partecipano con lo stupore che provocano, con la loro apparente imprevedibilità; e ancora esistono atopie nei mondi virtuali, e, anche, rappresentazioni che – interpretando e riproponendo l’assenza, la sospensione e la trasposizione – descrivono gli spazi fisici e mentali collocandoli in contesti dai confini variabili e riconducendoli a sistemi di riferimento, che dai luoghi fisici ben si discostano. Ed è proprio su queste possibilità interpretative e rappresentative che intendo soffermarmi, anche se molto brevemente, attraverso un percorso, che dai disegni di Saul Steinberg (1914-1999), arriva alla possibilità di riconnettere – secondo tracciati sovrapponibili e intrecciati – le percorrenze, per leggere architetture atopiche, e di ipotizzare le categorie interpretative insieme al dispositivo retorico, per indagarle e per descriverle.
Ah Atopia!
FIORENTINO, Caterina Cristina
2013
Abstract
Ci sono atopie dell’immaginario e atopie dalla dirompente fisicità: a quelle che appartengono alle descrizioni fantastiche dei luoghi, difatti, si affiancano quelle reali che al fantastico partecipano con lo stupore che provocano, con la loro apparente imprevedibilità; e ancora esistono atopie nei mondi virtuali, e, anche, rappresentazioni che – interpretando e riproponendo l’assenza, la sospensione e la trasposizione – descrivono gli spazi fisici e mentali collocandoli in contesti dai confini variabili e riconducendoli a sistemi di riferimento, che dai luoghi fisici ben si discostano. Ed è proprio su queste possibilità interpretative e rappresentative che intendo soffermarmi, anche se molto brevemente, attraverso un percorso, che dai disegni di Saul Steinberg (1914-1999), arriva alla possibilità di riconnettere – secondo tracciati sovrapponibili e intrecciati – le percorrenze, per leggere architetture atopiche, e di ipotizzare le categorie interpretative insieme al dispositivo retorico, per indagarle e per descriverle.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.