La rivista d’arte contemporanea, “Cimento” (Napoli 1922 – 1936) piattaforma programmatica di un progetto ambizioso nato dall’iniziativa del pittore Edoardo Pansini per sostenere la categoria degli artisti e come rete di collegamento tra esperienze artistiche condivise a livello nazionale su posizioni anti-novecentiste, studiata per la prima volta nei suoi vari aspetti, si è rivelata una sorta di prezioso ‘archivio’ della produzione artistica dell’”avanguardia moderata” italiana.
Fermenti in corsivo: la rivista illustrata di belle arti "Cimento" fra il 1922 e il 1936
SALVATORI, Gaia
2008
Abstract
La rivista d’arte contemporanea, “Cimento” (Napoli 1922 – 1936) piattaforma programmatica di un progetto ambizioso nato dall’iniziativa del pittore Edoardo Pansini per sostenere la categoria degli artisti e come rete di collegamento tra esperienze artistiche condivise a livello nazionale su posizioni anti-novecentiste, studiata per la prima volta nei suoi vari aspetti, si è rivelata una sorta di prezioso ‘archivio’ della produzione artistica dell’”avanguardia moderata” italiana.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.