Nell’ambito della produzione architettonica del Regno preunitario, va segnalata l’ancora poco studiata attività di Stefano Gasse, il quale nel 1807, per ordine di Giuseppe Bonaparte, fu chiamato a progettare un’aggiunta della Villa Reale, oggi comunale, all’estremità della realizzazione settecentesca di Carlo Vanvitelli, la cui denominazione, il «Boschetto», sottolineava il passaggio dalla regolarità geometrica dell’impianto barocco al nuovo gusto per il giardino romantico.

Stefano Gasse

DE FALCO, Carolina
2010

Abstract

Nell’ambito della produzione architettonica del Regno preunitario, va segnalata l’ancora poco studiata attività di Stefano Gasse, il quale nel 1807, per ordine di Giuseppe Bonaparte, fu chiamato a progettare un’aggiunta della Villa Reale, oggi comunale, all’estremità della realizzazione settecentesca di Carlo Vanvitelli, la cui denominazione, il «Boschetto», sottolineava il passaggio dalla regolarità geometrica dell’impianto barocco al nuovo gusto per il giardino romantico.
2010
882401044X
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