La realizzazione di un’infrastruttura che si consideri parte integrante del paesaggio, non può prescindere dalle condizioni morfologiche del territorio, né dalle sue componenti culturali oltre che dall’epoca della sua costruzione, ma la forma che ne scaturisce dipende soprattutto dalla capacità intellettuale del progettista, di saper tradurre le esigenze e i valori della società che la richiede. La qualità di una città non può essere misurata facendo riferimento alla sua crescita finanziaria oppure alla sua predisposizione ad aderire al fenomeno planetario della globalizzazione. Politici ed economisti tendono a liquidare i problemi attinenti all’immagine della città come preoccupazioni superficiali e transitorie, l’idea che rimodulare questa immagine possa avere una ripercussione sull’intera struttura sociale gli è estranea. Com’è noto si tende a collocare il termine –immagine- nel contesto delle pubbliche relazioni, la visione che i cittadini hanno della loro città fa riferimento alla crescita o alla diminuzione del tasso di criminalità, a eventi di pubblica risonanza, mentre qualsiasi discorso sulla forma materiale della città viene messo in subordine o peggio considerato un fatto estetico e quindi non meritevole di attenzione. In sintesi, la forma della città sembra avere scarse ricadute sulla qualità della vita del cittadino. Eppure, nonostante tutto, qualsiasi descrizione della forma di una città raccolta dai commenti di un residente, rappresenta una dialettica costante e intima tra lui e le forme fisiche in cui abita, questo influenza la sua vita tanto quanto la situazione economica e politica della sua città.
La Forma della Città
CONVERTI, Fabio
2005
Abstract
La realizzazione di un’infrastruttura che si consideri parte integrante del paesaggio, non può prescindere dalle condizioni morfologiche del territorio, né dalle sue componenti culturali oltre che dall’epoca della sua costruzione, ma la forma che ne scaturisce dipende soprattutto dalla capacità intellettuale del progettista, di saper tradurre le esigenze e i valori della società che la richiede. La qualità di una città non può essere misurata facendo riferimento alla sua crescita finanziaria oppure alla sua predisposizione ad aderire al fenomeno planetario della globalizzazione. Politici ed economisti tendono a liquidare i problemi attinenti all’immagine della città come preoccupazioni superficiali e transitorie, l’idea che rimodulare questa immagine possa avere una ripercussione sull’intera struttura sociale gli è estranea. Com’è noto si tende a collocare il termine –immagine- nel contesto delle pubbliche relazioni, la visione che i cittadini hanno della loro città fa riferimento alla crescita o alla diminuzione del tasso di criminalità, a eventi di pubblica risonanza, mentre qualsiasi discorso sulla forma materiale della città viene messo in subordine o peggio considerato un fatto estetico e quindi non meritevole di attenzione. In sintesi, la forma della città sembra avere scarse ricadute sulla qualità della vita del cittadino. Eppure, nonostante tutto, qualsiasi descrizione della forma di una città raccolta dai commenti di un residente, rappresenta una dialettica costante e intima tra lui e le forme fisiche in cui abita, questo influenza la sua vita tanto quanto la situazione economica e politica della sua città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.