Il n. 2/2009 della “Rivista giuridica del Mezzogiorno”, monografico sulla questione delle acque nel Mezzogiorno, si apre con un Editoriale del Direttore della “Rivista”, Prof. Manin Carabba, che sottolinea il ritorno al centro del dibattito politico della questione meridionale, sotto il profilo economico ed istituzionale e rileva come, dalla debolezza del quadro programmatico comunitario e nazionale e dall’inefficienza delle fasi di esecuzione e gestione degli interventi, derivi la necessità di individuare nuove forme di cooperazione fra Governo centrale e sistema delle autonomie locali, in ossequio alle disposizioni del nuovo Titolo V Cost. e nell’osservanza della legge 5 maggio 2009, n. 42 sul federalismo fiscale. L’utilizzo di tali nuove forme di cooperazione tra Regioni meridionali in settori nevralgici nel Meridione, quali le acque, i rifiuti e il territorio risulta essere l’unico modo per raggiungere un quadro di coerenza economica e di equilibrato assetto del territorio, per i problemi per i quali esistono o competenze esclusive o competenze concorrenti della legislazione statale. L’ipotesi trae ispirazione dal modello delle Amministrazioni statunitensi (TVA, nata negli anni ’30, e “Appalachian Commission”, nata negli anni ‘60), pur in considerazione della loro diversa dimensione geografica e delle loro peculiarità istituzionali rispetto al Mezzogiorno d’Italia. L’idea è quella di ipotizzare uno schema politologico che dia luogo all’istituzione di un’”Agenzia per lo sviluppo del territorio del Mezzogiorno”. Il Consiglio di Amministrazione della SVIMEZ ha valutato con interesse l’iniziativa e ha istituito presso la SVIMEZ un “Gruppo di lavoro” per la redazione di una proposta relativa all’Agenzia. Del Gruppo di lavoro, presieduto dal Sen. Antonio Maccanico (Consigliere della SVIMEZ), hanno fatto parte, col Dott. Nino Novacco, il Prof. Manin Carabba, il Dott. Riccardo Padovani (Direttori, rispettivamente, delle Riviste “giuridica” ed “economica” del Mezzogiorno”), in qualità di coordinatori; il Dott. Luca Bianchi (Vice Direttore della SVIMEZ); i Consiglieri di Amministrazione Prof. Alessandro Bianchi (Studio Mesogea); Sen. Luigi Compagna (Senato della Repubblica); Prof. Adriano Giannola (Università degli Studi di Napoli “Federico II”); Prof. Antonio La Spina (Università degli Studi di Palermo); Prof. Amedeo Lepore (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”); Prof. Federico Pica (Università degli Studi di Napoli “Federico II”); Prof.ssa Maria Teresa Salvemini (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”); On. Giuseppe Soriero (Università “Magna Graecia” di Catanzaro). La Segreteria tecnica del Gruppo di lavoro, coordinata dal Prof. Manin Carabba, è stata costituita dalla Dott.ssa Agnese Claroni, dall’Arch. Roberto Gallia e dall’Avv. Francesco Vannicelli. Il Gruppo di lavoro si è riunito alla SVIMEZ nei giorni 22 ottobre, 10 dicembre 2009, 10 febbraio 2010 e 9 giugno 2010 ed ha fornito una serie di principi e criteri per la redazione di una proposta in materia. Il Documento che viene qui pubblicato*, nella formulazione dovuta ai due estensori, il Prof. Manin Carabba e la Dott.ssa Agnese Claroni, è scaturito dalla discussione emersa nel Gruppo di lavoro sui temi predetti. A tale Documento farà seguito una seconda stesura, nella quale sarà sviluppata la parte dedicata alle risorse da attribuire all’Agenzia.
Agenzia per lo sviluppo del territorio del Mezzogiorno
LEPORE, Amedeo;
2010
Abstract
Il n. 2/2009 della “Rivista giuridica del Mezzogiorno”, monografico sulla questione delle acque nel Mezzogiorno, si apre con un Editoriale del Direttore della “Rivista”, Prof. Manin Carabba, che sottolinea il ritorno al centro del dibattito politico della questione meridionale, sotto il profilo economico ed istituzionale e rileva come, dalla debolezza del quadro programmatico comunitario e nazionale e dall’inefficienza delle fasi di esecuzione e gestione degli interventi, derivi la necessità di individuare nuove forme di cooperazione fra Governo centrale e sistema delle autonomie locali, in ossequio alle disposizioni del nuovo Titolo V Cost. e nell’osservanza della legge 5 maggio 2009, n. 42 sul federalismo fiscale. L’utilizzo di tali nuove forme di cooperazione tra Regioni meridionali in settori nevralgici nel Meridione, quali le acque, i rifiuti e il territorio risulta essere l’unico modo per raggiungere un quadro di coerenza economica e di equilibrato assetto del territorio, per i problemi per i quali esistono o competenze esclusive o competenze concorrenti della legislazione statale. L’ipotesi trae ispirazione dal modello delle Amministrazioni statunitensi (TVA, nata negli anni ’30, e “Appalachian Commission”, nata negli anni ‘60), pur in considerazione della loro diversa dimensione geografica e delle loro peculiarità istituzionali rispetto al Mezzogiorno d’Italia. L’idea è quella di ipotizzare uno schema politologico che dia luogo all’istituzione di un’”Agenzia per lo sviluppo del territorio del Mezzogiorno”. Il Consiglio di Amministrazione della SVIMEZ ha valutato con interesse l’iniziativa e ha istituito presso la SVIMEZ un “Gruppo di lavoro” per la redazione di una proposta relativa all’Agenzia. Del Gruppo di lavoro, presieduto dal Sen. Antonio Maccanico (Consigliere della SVIMEZ), hanno fatto parte, col Dott. Nino Novacco, il Prof. Manin Carabba, il Dott. Riccardo Padovani (Direttori, rispettivamente, delle Riviste “giuridica” ed “economica” del Mezzogiorno”), in qualità di coordinatori; il Dott. Luca Bianchi (Vice Direttore della SVIMEZ); i Consiglieri di Amministrazione Prof. Alessandro Bianchi (Studio Mesogea); Sen. Luigi Compagna (Senato della Repubblica); Prof. Adriano Giannola (Università degli Studi di Napoli “Federico II”); Prof. Antonio La Spina (Università degli Studi di Palermo); Prof. Amedeo Lepore (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”); Prof. Federico Pica (Università degli Studi di Napoli “Federico II”); Prof.ssa Maria Teresa Salvemini (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”); On. Giuseppe Soriero (Università “Magna Graecia” di Catanzaro). La Segreteria tecnica del Gruppo di lavoro, coordinata dal Prof. Manin Carabba, è stata costituita dalla Dott.ssa Agnese Claroni, dall’Arch. Roberto Gallia e dall’Avv. Francesco Vannicelli. Il Gruppo di lavoro si è riunito alla SVIMEZ nei giorni 22 ottobre, 10 dicembre 2009, 10 febbraio 2010 e 9 giugno 2010 ed ha fornito una serie di principi e criteri per la redazione di una proposta in materia. Il Documento che viene qui pubblicato*, nella formulazione dovuta ai due estensori, il Prof. Manin Carabba e la Dott.ssa Agnese Claroni, è scaturito dalla discussione emersa nel Gruppo di lavoro sui temi predetti. A tale Documento farà seguito una seconda stesura, nella quale sarà sviluppata la parte dedicata alle risorse da attribuire all’Agenzia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.