Il tema della valorizzazione della ricerca accademica e dei rapporti che si intrecciano tra università, attività imprenditoriali e sviluppo locale è analizzato nel volume attraverso due chiavi di lettura: la conoscenza e l'imprenditorialità. Gli interessi di governo locale, università e industria convergono infatti verso l'obiettivo comune di creare un sistema basato sull'interazione tra ricerca scientifica e applicazioni nel campo tecnologico industriale. In tale contesto le università italiane sono spinte a essere protagoniste nei processi di valorizzazione della ricerca accademica. Coniugare scienza e mercato non è però un processo immediato poiché è diffusa una visione bipolare: il denaro come mezzo e il progresso scientifico come fine per il ricercatore puro e il rapporto inverso per l'uomo di business. In Italia occorre sviluppare nei ricercatori un orientamento all'innovazione e all'imprenditorialità che si affianchi alla ricerca indotta da curiosità e approccio esclusivamente scientifico: questa possibile convergenza farà sì che le risorse utilizzate nella ricerca accademica ritornino al sistema economico innescando quindi un processo virtuoso.
La conoscenza dall'università all'impresa. Processi di trasferimento tecnologico e sviluppo locale.
DELL'ANNO, Davide
2010
Abstract
Il tema della valorizzazione della ricerca accademica e dei rapporti che si intrecciano tra università, attività imprenditoriali e sviluppo locale è analizzato nel volume attraverso due chiavi di lettura: la conoscenza e l'imprenditorialità. Gli interessi di governo locale, università e industria convergono infatti verso l'obiettivo comune di creare un sistema basato sull'interazione tra ricerca scientifica e applicazioni nel campo tecnologico industriale. In tale contesto le università italiane sono spinte a essere protagoniste nei processi di valorizzazione della ricerca accademica. Coniugare scienza e mercato non è però un processo immediato poiché è diffusa una visione bipolare: il denaro come mezzo e il progresso scientifico come fine per il ricercatore puro e il rapporto inverso per l'uomo di business. In Italia occorre sviluppare nei ricercatori un orientamento all'innovazione e all'imprenditorialità che si affianchi alla ricerca indotta da curiosità e approccio esclusivamente scientifico: questa possibile convergenza farà sì che le risorse utilizzate nella ricerca accademica ritornino al sistema economico innescando quindi un processo virtuoso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.