La cooperazione sociale in Italia vive un momento di estrema vitalità: conquista spazi sempre maggiori nella fornitura di servizi collettivi, si propone prepotentemente come soggetto centrale delle politiche di welfare, aumenta in maniera sostanziale il suo peso sul PIL e sull'occupazione complessiva. E tuttavia, un'analisi disaggregata su base territoriale della sua performance mostra un quadro controverso, in cui le tante "luci" risultano a volte oscurate da minacciose "ombre". Come al solito, le ombre riguardano soprattutto il Mezzogiorno: in particolare, il successo delle esperienze di cooperazione sociale in quell'area del Paese appare fortemente ostacolato dall'atteggiamento del sistema creditizio, che mette a carico delle unità produttive ivi operanti costi comparativamente più elevati rispetto al resto d'Italia e, soprattutto, non giustificati da considerazioni concernenti differenze nella rischiosità delle relative iniziative imprenditoriali. In questo volume si delinea una "geografia" della performance delle cooperative sociali operanti sl territorio nazionale, si individuano i fattori esplicativi delle differenze territoriali e si indaga la natura del problematico rapporto del comparto meridionale di questo segmento del sistema produttivo con il sistema creditizio. Un percorso conoscitivo indispensabile per la progettazione di strategie di promozione del settore attente alle problematiche specifiche connesse alle diversità territoriali.
I PROBLEMI DI ACCESSO AL CREDITO DELLE COOPERATIVE SOCIALI
D'ACUNTO, Salvatore;
2009
Abstract
La cooperazione sociale in Italia vive un momento di estrema vitalità: conquista spazi sempre maggiori nella fornitura di servizi collettivi, si propone prepotentemente come soggetto centrale delle politiche di welfare, aumenta in maniera sostanziale il suo peso sul PIL e sull'occupazione complessiva. E tuttavia, un'analisi disaggregata su base territoriale della sua performance mostra un quadro controverso, in cui le tante "luci" risultano a volte oscurate da minacciose "ombre". Come al solito, le ombre riguardano soprattutto il Mezzogiorno: in particolare, il successo delle esperienze di cooperazione sociale in quell'area del Paese appare fortemente ostacolato dall'atteggiamento del sistema creditizio, che mette a carico delle unità produttive ivi operanti costi comparativamente più elevati rispetto al resto d'Italia e, soprattutto, non giustificati da considerazioni concernenti differenze nella rischiosità delle relative iniziative imprenditoriali. In questo volume si delinea una "geografia" della performance delle cooperative sociali operanti sl territorio nazionale, si individuano i fattori esplicativi delle differenze territoriali e si indaga la natura del problematico rapporto del comparto meridionale di questo segmento del sistema produttivo con il sistema creditizio. Un percorso conoscitivo indispensabile per la progettazione di strategie di promozione del settore attente alle problematiche specifiche connesse alle diversità territoriali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.