E’ nella rappresentazione che il progetto esce dal gran- de mare delle possibilità per farsi forma concreta, per farsi misura e immagine senza di che, più che mai nel caso dell’architettura, non c’è comunicazione, premessa di ogni fabrica, se è vero che è nei volumi, negli spazi inventati e riscritti, rimodulati e riproposti dagli architetti che si incontrano i desiderata di città e cives, i sogni dei governanti e delle persone.
Lo sguardo mimetico
CAPRIGLIONE, Carmela
2009
Abstract
E’ nella rappresentazione che il progetto esce dal gran- de mare delle possibilità per farsi forma concreta, per farsi misura e immagine senza di che, più che mai nel caso dell’architettura, non c’è comunicazione, premessa di ogni fabrica, se è vero che è nei volumi, negli spazi inventati e riscritti, rimodulati e riproposti dagli architetti che si incontrano i desiderata di città e cives, i sogni dei governanti e delle persone.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.