Nuove tipologie di spazi per organizzare “isole di senso urbano”, anche nelle condizioni più marginali e difficili, ovunque sia praticabile un progetto minimo con i vegetali rivolto all’elevazione sociale. Lavorare sul limite dell’impossibile, negli interstizi urbani, nei parterre verticali, sopra i tetti delle case. Nel volume anche gli Atti del Convegno Il Progetto Moderno del Giardino, con interventi di Ferriolo, Pizzetti e Calcagno.
GIARDINI IMPOSSIBILI l'edera è stata il primo giardino impossibile
COZZOLINO, Salvatore
2006
Abstract
Nuove tipologie di spazi per organizzare “isole di senso urbano”, anche nelle condizioni più marginali e difficili, ovunque sia praticabile un progetto minimo con i vegetali rivolto all’elevazione sociale. Lavorare sul limite dell’impossibile, negli interstizi urbani, nei parterre verticali, sopra i tetti delle case. Nel volume anche gli Atti del Convegno Il Progetto Moderno del Giardino, con interventi di Ferriolo, Pizzetti e Calcagno.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.