l lavoro sottopone a critica il c.d. principio di «non interferenza » tra regole di comportamento e regole di validità tramite alcune figure sintomatiche, nonché tenendo in dovuta considerazione le contraddizioni e le incongruenze presenti anche nelle argomentazioni della giurisprudenza di legittimità. La riflessione si estende necessariamente anche al tema centrale del controllo di congruità e di ragionevolezza del rimedio prescelto. Nota: Le soluzioni proposte sono state accolte da parte della dottrina e della giurisprudenza successive.

L'inesistenza della distinzione tra regole di comportamento e di validità nel diritto italo-europeo

PERLINGIERI, Giovanni
2013

Abstract

l lavoro sottopone a critica il c.d. principio di «non interferenza » tra regole di comportamento e regole di validità tramite alcune figure sintomatiche, nonché tenendo in dovuta considerazione le contraddizioni e le incongruenze presenti anche nelle argomentazioni della giurisprudenza di legittimità. La riflessione si estende necessariamente anche al tema centrale del controllo di congruità e di ragionevolezza del rimedio prescelto. Nota: Le soluzioni proposte sono state accolte da parte della dottrina e della giurisprudenza successive.
2013
9788849526400
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/159001
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