Le ragioni di esistenza, di riconoscibilità e di utilità della ricerca applicata, la relazione tra questa e la ricerca di base sono oggetto di questo contributo. Attraverso la descrizione della ricerca PRIN 2009 svolta dall’Unità di Napoli 2 sulla “città in estensione” che insiste su un’area della piana campana con varie forme di rischio (sismico, vulcanico, …), si tende a dimostrare quelle peculiari proprietà e specifiche possibilità del progetto architettonico ed urbano di ambito accademico. La costruzione di un quadro programmatico complessivo ma specifico che parte dall’uso dell’esistente e la considerazione orizzontale e non gerarchica dei sistemi pianificatori-normativi in atto (che costituiscono di fatto una parte della realtà), pur nell’individuazione di priorità e diversi pesi tematici, rafforzano quella “funzione sociale” del progetto scientifico come “prodotto socialmente utile”. Le ipotesi progettuali di riconoscimento di elementi strutturanti reali connotano questo progetto e ne consentono uno sviluppo secondo polarità variegate e, così, si garantisce una concreta effettualità del progetto secondo obiettivi d’interesse pubblico.
Nuove condizioni e specificità della ricerca applicata. Il caso della ricerca sulle polarità produttive nella “città in estensione”.
COSTANZO, Francesco
2014
Abstract
Le ragioni di esistenza, di riconoscibilità e di utilità della ricerca applicata, la relazione tra questa e la ricerca di base sono oggetto di questo contributo. Attraverso la descrizione della ricerca PRIN 2009 svolta dall’Unità di Napoli 2 sulla “città in estensione” che insiste su un’area della piana campana con varie forme di rischio (sismico, vulcanico, …), si tende a dimostrare quelle peculiari proprietà e specifiche possibilità del progetto architettonico ed urbano di ambito accademico. La costruzione di un quadro programmatico complessivo ma specifico che parte dall’uso dell’esistente e la considerazione orizzontale e non gerarchica dei sistemi pianificatori-normativi in atto (che costituiscono di fatto una parte della realtà), pur nell’individuazione di priorità e diversi pesi tematici, rafforzano quella “funzione sociale” del progetto scientifico come “prodotto socialmente utile”. Le ipotesi progettuali di riconoscimento di elementi strutturanti reali connotano questo progetto e ne consentono uno sviluppo secondo polarità variegate e, così, si garantisce una concreta effettualità del progetto secondo obiettivi d’interesse pubblico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.