Il testo illustra la chiesa della sacra Famiglia a Prato a distanza di oltre cinquant'anni dalla sua progettazione. L'opera, singolare episodio di edilizia sacra, ideata da Silvestro Bardazzi e Francesco Gurrieri -entrambi docenti dell'ateneo fiorentino e ambedue già presidi della Facoltà di architettura-, costituisce, per la sua peculiare configurazione uno dei prodotti più innovativi realizzati in concomitanza della celebrazione del Concilio Ecumenico Vaticano II (1963-68). Il testo analizza le valenze architettoniche relazionandole all'articolato dibattito italiano, e, in particolare fiorentino, sorto attorno al tema dei nuovi luoghi per la nuova liturgia. Tradizione e modernità dunque come strumenti dialettici della conservazione.

La Chiesa della Sacra Famiglia a Prato

CARILLO, Saverio
2013

Abstract

Il testo illustra la chiesa della sacra Famiglia a Prato a distanza di oltre cinquant'anni dalla sua progettazione. L'opera, singolare episodio di edilizia sacra, ideata da Silvestro Bardazzi e Francesco Gurrieri -entrambi docenti dell'ateneo fiorentino e ambedue già presidi della Facoltà di architettura-, costituisce, per la sua peculiare configurazione uno dei prodotti più innovativi realizzati in concomitanza della celebrazione del Concilio Ecumenico Vaticano II (1963-68). Il testo analizza le valenze architettoniche relazionandole all'articolato dibattito italiano, e, in particolare fiorentino, sorto attorno al tema dei nuovi luoghi per la nuova liturgia. Tradizione e modernità dunque come strumenti dialettici della conservazione.
2013
978-88-6800-005-9
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